fbpx
Acli
Adiconsum
Adige
Adoc
aipec
Altromercato
ANTEAS NAZIONALE
AOI Cooperazione
Arci
Auser Nazionale
Banca Etica
CGIL
Cisl
Cittadinanzattiva
Confcooperative
CSVnet
Cvx
Earth Day Italia
ERShub
Fairtrade Italia
Federcasse
Federconsumatori
Fim - Cisl
First Social Life
Flaei
Fondazione Ebbene
Fondazione Fiba
Fondazione Lanza
Fondazione Sodalitas
Forum Nazionale del Terzo Settore
Impronta Etica
Istituto Maria Ausiliatrice
Kyoto Club
Legacoop
LEGAMBIENTE NAZIONALE
Lidia Di Vece
Movimento consumatori
PEFC Italia
Tor vergata
Transparency International
UCID
UIL -Unione Italiana del Lavoro
Unitelma Sapienza
Vita

La valutazione d’impatto: che cos’è e perché è importante

11 Apr. 2023

Il bilancio sociale non è l’unico documento rilevante per gli ETS: lo stesso bilancio, infatti, può essere integrato con la valutazione d’impatto sociale.

La Legge 106/2006 sulla riforma del Terzo Settore, dell’impresa sociale e per la disciplina del servizio civile universale definisce la valutazione d’impatto come:

“la valutazione qualitativa e quantitativa, sul breve, medio e lungo periodo degli effetti delle attività svolte sulla comunità di riferimento rispetto all’obiettivo individuato”.

 

La misurazione del valore generato dagli enti del Terzo Settore è legata alla rendicontazione sociale, che vede tra i principali obiettivi quello di informare soggetti terzi dei risultati ambientali e sociali raggiunti dall’ETS.

Scopriamo insieme perché la tua organizzazione non può fare a meno della valutazione d’impatto sociale! 

 

La valutazione d’impatto: perché è importante 

 

Prima di andare a vedere quali sono gli obiettivi principali della valutazione sociale d’impatto, facciamo un passo indietro e scopriamo da dove deriva l’importanza di questo report. 

Iniziamo da una facile constatazione: la misurazione degli impatti è necessaria per la loro valutazione. 

Senza quest’ultima, infatti, non possiamo essere capaci di prendere nessuna scelta consapevole e non siamo in grado di avviare nuove attività volte a generare impatti per la comunità e il territorio. Pertanto, possiamo affermare che la progettazione e la valutazione sono due facce della stessa medaglia

Inoltre, data la crescente attenzione rivolta all’impegno dei soggetti sociali ed economici nella sostenibilità da parte di cittadini e investitori, la valutazione degli impatti generati sul territorio sta diventando sempre più importante. 

 

Ormai dovrebbe essere chiaro perché questo report è fondamentale: la valutazione di impatto è uno strumento di conoscenza indispensabile, non solo per l’organizzazione! 

 

Da una parte, la valutazione di impatto è un ulteriore strumento di conoscenza dell’organizzazione, che permette agli ETS di approfondire quali attività sono state generative e di programmarne di più efficaci per il futuro.  

Dall’altra parte, la valutazione di impatto apporta un valore aggiunto in termini comunicativi e relazionali, arricchendo il patrimonio di informazioni a disposizione di tutti i soggetti terzi interessati all’organizzazione, tra cui donatori, finanziatori e beneficiari.

 

La valutazione d’impatto: gli obiettivi 

 

NeXt Economia ha deciso di elaborare una nuova metodologia di progettazione e valutazione, multidimensionali e partecipate, applicabile a tutte le realtà del tessuto socio-economico, compresi gli enti del Terzo Settore. 

In particolare, la riflessione sul nuovo modello è stata guidata dalla volontà di costruire una metodologia innovativa. Una metodologia che riunisse gli aspetti della progettazione e della valutazione, declinati in una prospettiva di capacità generativa di impatto, in termini di benessere multidimensionale, veicolato da processi di sviluppo sostenibile, e incentrata su una partecipazione elevata e diffusa

In particolare, gli obiettivi che si pone il modello di NeXt Economia sono sostanzialmente quattro:

  1. Rendere inscindibile il legame virtuoso fra progettazione e valutazione, garantendo l’avvio di un percorso di crescita per l’organizzazione;
  2. Co-progettare e co-valutare in rete, tramite il coinvolgimento strutturato e permanente dei principali stakeholder di riferimento, la generatività delle organizzazioni in termini di benessere multidimensionale per il tramite di processi di sviluppo sostenibile;

  3. Offrire una serie di strumenti che permettano alle diverse istituzioni private, pubbliche e di Terzo Settore di valorizzare il loro impatto e di aumentare la propria capacità di scelta consapevole delle attività;

  4. Adottare un linguaggio condiviso, aumentando le possibilità di interconnessioni e di costruzione di reti territoriali orientate al benessere multidimensionale dei cittadini e delle comunità.

 

Per questo, con il nostro processo di misurazione e apprendimento, il set di indicatori d’impatto e l’accompagnamento dedicato potrai crescere nella sostenibilità e mettere in evidenza il tuo impegno sul territorio, mostrando il valore aggiunto che hai generato e i cambiamenti che le tue azioni hanno prodotto in ambito sociale e ambientale.