Contratti di Rete diffusi, Codatorialità di Comunità
La proposta di contrasto al caporalato secondo i principi della Nuova Economia Civile
Il caporalato è una piaga ancora presente sul territorio italiano.
Nonostante alcuni miglioramenti registrati negli ultimi anni, in particolare a seguito della legge 29 ottobre 2016 n. 99, i caporali hanno ancora un potere determinante in molte aree del Paese. Qui i lavoratori, spesso quelli impiegati nel settore agro-alimentare, si vedono negati i propri diritti: abitazioni sicure, lavori dignitosi, meritati riposi. E non solo.
Per contrastare il fenomeno del caporalato, NeXt Economia e Adoc hanno promosso il progetto “#CaporALT: il caporalato è mafia”, con l’obiettivo di fornire alternative efficaci e ri-generative a tutte le persone coinvolte in queste attività illegali. Da un lato, fornendo dei servizi di accompagnamento e formazione ai lavoratori; dall’altro, sensibilizzando i consumatori sul fenomeno e sulla relazione tra questo e le loro decisioni di acquisto.
Ora intendiamo fare un altro passo avanti, adottando un ulteriore strumento di contrasto e capace di generare opportunità positive sul territorio. Il progetto riguarda la sperimentazione di una nuova formula di comunità multistakeholder di innovazione sociale. L’ipotesi di partenza? Che l’associazionismo e tutto il Terzo Settore possano svolgere una funzione importante, accanto a sindacati e corpi intermedi, per la promozione del lavoro dignitoso in agricoltura.
Si tratta di un percorso che comincia dalla definizione dei bisogni del territorio e prosegue con la realizzazione di un processo di sviluppo sostenibile. Un percorso dal basso, che vede nel dialogo e nella partecipazione di tutte le energie della comunità la chiave di volta per risolvere i fenomeni di sfruttamento e di schiavitù che rappresentano un’enorme ferita per la nostra democrazia. Del resto, le ferite sono come i fenomeni umani: prima o poi, se si lavora insieme, si chiudono.
* Progetto finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali ai sensi dell’articolo 72 del decreto legislativo 3 luglio 2017, n. 117 e s.m.i.- anno 2020.
In occasione del convegno organizzato da Adoc Nazionale “#Caporalt – Il caporalato è mafia” del 26 Maggio, a conclusione del progetto nazionale finanziato dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali, NeXt Social Commerce ha creato una pagina dedicata ai nostri prodotti No Caporalato su Gioosto, la puoi scoprire cliccando qui sotto.
LA PROPOSTA DI CONTRASTO AL CAPORALATO
Contratti di Rete Diffusi Codatorialità Comunità